

Non mi resta altro che dare
a voi lettori la parola, io ho già detto abbastanza. Cosa ne pensate?
“È ovvio che non sono stati Angela Merkel e Nicolas Sarkozy ad “assassinare la credibilità internazionale” di Silvio Berlusconi. È stato il Cavaliere stesso a rovinarsi la reputazione con una serie infinita di gaffe, scandali, promesse non mantenute. Peggio ancora: è stato lui ad assassinare la credibilità dell’Italia nel mondo. Anche in questo è riuscito in una rara anomalia. È l’unico personaggio politico che ha miracolosamente messo d’accordo la stampa mondiale, quella di sinistra e quella di destra, quella cattolica e quella liberale, quella economica e quella finanziaria. Ora si dovrebbero ravvedere molti che hanno gridato allo scandalo quando nel 2001 il settimanale The Economist è uscito con la copertina dal titolo “Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy“, beccandosi una denuncia dal premier.”
"non è più concepibile - dice Zarcone - che esponenti del governo continuino ad usare tale terminologia riferendosi ai nostri giovani, poiché viene offeso il percorso individuale, umano e professionale di un'intera generazione di talenti che non godono di particolari garanzie o di un nome altisonante". "In questo modo - conclude - mio figlio viene ucciso ripetutamente. Tutta la sua generazione (e non solo) viene delegittimata, frustrata e mortificata".